Commercio Asiatico

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  1. PennutoPinnato
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    Come tutti ben sappiamo la maggior parte dei pesci (Tropicali e non) ci arriva dal commercio Asiatico. Lì infatti hanno allevamenti intensivi e prezzi incredibilmente bassi.
    In questo video si possono vedere alcune fasi relative "all'impacchettamento" dei pesci per le spedizioni.
    Mi chiedevo, possibile che non ci siano allevatori in Italia in grado di reggere il mercato per smetterla di importare i pesci creando dei "ceppi italiani?"

    Sicuramente le spedizioni ci sarebbero comunque, ma i km sarebbero pochissimi ed i pesci meno stressati e magari anche più sani.
    Lo dico perchè so che molti negozianti non prendono i rossi nati dai privati perchè li comprano dall'Asia a meno di 50 cent :(

    Voi che ne pensate?

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    CITAZIONE (PennutoPinnato @ 1/3/2013, 00:47) 
    Mi chiedevo, possibile che non ci siano allevatori in Italia in grado di reggere il mercato per smetterla di importare i pesci creando dei "ceppi italiani?"

    Per il semplice fatto che si tratta di due mercati completamente differenti.
    Il costo del lavoro in Asia è decine di volte inferiore a costo del lavoro in Europa. Pertanto essendo il costo del lavoro ciò che incide maggiormente sul prezzo di una merce, dove c'è un minor costo del lavoro la merce costa meno, anche se proviene dall'altra parte del pianeta.

    I costi così bassi fanno gola ai negozianti, che si interessano esclusivamente del profitto e non badano allo stato degli animali che vendono né si interessano dei viaggi a cui sono sottoposti. Solo nei negozi importanti di acquariofilia potrai trovare pesci pregiati e controllati. Lì ti renderai conto del prezzo che hanno e capirai che provengono da allevamenti vicini o che gli animali sono stati tenuti bene.

    Un allevatore italiano che (in privato) ha riprodotto carassi di ottima qualità facendo attenzione ad evitare le ibridazioni ha anche avuto delle spese non indifferenti. Quindi quando venderà i piccoli carassi ai negozianti, non lo farà a meno di 2 euro. Di conseguenza il negoziante per trarne un guadagno li vende a 4/5 euro.
    I pesci rossi solitamente più costano, più sono controllati. Più i carassi sono controllati, più c'è possibilità che i colori non mutino e non si abbiano problemi secondari dovuti a lontane ibridazioni.

    Io ho sempre preso i miei pesci per adozione, quindi ho delle sottospecie molto varie in acquario. Tuttavia una volta ho acquistato una shubunkin (quella che ho ancora) e la pagai con l'equivalente di 7 euro se ben ricordo. Questo perché volevo la certezza che avesse per sempre le scaglie argentate nacreous (e così è...).

    Quindi mi spiace, ma finché i negozianti piccolo borghesi non smetteranno di cedere al profitto più infimo, non si potrà migliorare.
     
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    Però povere bestioline! In che condizioni viaggiano! Secondo me meno della metà di loro riesce a sopravvivere! :( :(
     
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    CITAZIONE (˜MartyThomas˜ @ 1/3/2013, 20:13) 
    Secondo me meno della metà di loro riesce a sopravvivere! :( :(

    Già... purtroppo è così.
    Le stesse condizioni che vedi qui, se non peggiori, sono riservate ai pesci di bracconaggio (che soffrono di più di quelli di allevamento) e alle trachemys (tartarughe d'acqua dolce).

    Proprio qui trovi un altro topic dove ci siamo ritrovati a discutere di queste crudeltà...
     
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    Non capisco come l'uomo possa avere tanta crudeltà dentro di sè!
     
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    Me lo chiedo spesso anche io tesoro... Purtroppo non possiamo fare granchè se non boicottare i loro animali.

    Pennuto, mi sono dimenticata di dirti una cosa molto importante sulla riproduzione dei carassi. Non scegliere esemplari che ti sembrano ibridati anche solo alla lontana e ricorda la questione sul prezzo. Se vuoi un buon oranda che sia portatore dei suoi colori devi scegliere uno dal colore integrale e che abbia tutte le caratteristiche della sua specie. Tuttavia ricorda di acquistare anche un calico, perché è sempre molto desiderato x i suoi bei colori. Meglio un calico maschio. Assicurati che costino più di 2/3 euro e ciò ti dà quasi la garanzia che provengano da allevamenti italiani.
     
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  7. PennutoPinnato
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    Per colori integrali intendi tutto Rosso (o arancio) Cioè meglio evitare i Sarasa (come colorazione?)
     
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    CITAZIONE (PennutoPinnato @ 2/3/2013, 13:04) 
    Per colori integrali intendi tutto Rosso (o arancio) Cioè meglio evitare i Sarasa (come colorazione?)

    Con tinta unita intendo colori integrali. Ossia o tutto rosso, o tutto giallo, o tutto bianco, o tutto nero, o tutto bronzo... insomma, almeno un carassio dal colore uniforme lo devi avere se vuoi riprodurli. A meno che tu non voglia optare per dei calico...
    Puoi anche optare per un colore come quello dei sarasa (bianco e rosso), ma tieni presente che non dovrà essere un ibrido.

    Io sceglierei una femmina con colore uniforme e prenderei i maschi dai colori più vari. Ad esempio, se volevi prendere una femmina e 3 maschi, prendi una femmina e 2 maschi a colore integrale (magari femmina bianca, un maschio scuro e un maschio rosso) ed un maschio calico.
    La cosa non dev'essere fiscale, fai pure come preferisci, ti dico questo solo per andare incontro alle esigenze del mercato, in modo tale che per qualità e bellezza trovi subito qualcuno a cui darli.
     
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  9. .Kat.
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    Il mercato asiatico avrà sempre un'importanza per il mercato ittico europeo, sia su scala quasi industriale che delle specie di "fino", il nostro clima non consente la stessa resa e la stessa varietà di specie, cosa che invece accade negli Stati Uniti.
    CITAZIONE (PennutoPinnato @ 1/3/2013, 00:47) 
    Mi chiedevo, possibile che non ci siano allevatori in Italia in grado di reggere il mercato per smetterla di importare i pesci creando dei "ceppi italiani?"

    Sicuramente le spedizioni ci sarebbero comunque, ma i km sarebbero pochissimi ed i pesci meno stressati e magari anche più sani.
    Lo dico perchè so che molti negozianti non prendono i rossi nati dai privati perchè li comprano dall'Asia a meno di 50 cent :(

    Esistono in Italia molti allevatori di specie difficili e/o molto rare, ma non passano per i negozi bensì da fiere e passaparola, ci sono anche molti che selezionano Guppy e Betta quasi allo stesso livello degli asiatici.
    Il problema è la cultura acquariofila italiana, è più comodo andare a spendere 5 euro per 10 guppy malati e parassitati in negozio piuttosto che spenderne 10-15 per animali sani da un privato, il discorso è ampliabile anche a specie più rare, basta inoltrarsi in quel meraviglioso sottobosco che è l'allevamento amatoriale ^^
     
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    Confermo, alle fiere si trova di tutto.
    Quindi che ne dici di fare i tuoi acquisti direttamente lì?
    Ora sto facendo una scheda sulle fiere di acquariofilia del 2013, appena possibile la pubblico.
     
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  11. PennutoPinnato
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    Mi sembra un'ottima idea, anche perchè nei negozio continuo a vedere pesci a pancia all'aria nelle vasche :(

    Tanto prima di un mese non introdurrò pesci, spero che per quella data ci sia qualche evento a Roma e dintorni!
     
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    Cavolo... purtroppo l'unico evento che ho trovato a Roma c'è stato dal 20 al 24 febbraio... è già passato...
     
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  13. TheScraiter
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    Poveri pesciolini!!! mi fanno troppa pena!!!
     
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  14. .Kat.
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    CITAZIONE (TheScraiter @ 4/3/2013, 18:13) 
    Poveri pesciolini!!! mi fanno troppa pena!!!

    CITAZIONE (˜MartyThomas˜ @ 1/3/2013, 23:28) 
    Non capisco come l'uomo possa avere tanta crudeltà dentro di sè!

    Anche se fossero allevati in Italia verrebbero spediti così eh
     
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    CITAZIONE (.Kat. @ 4/3/2013, 18:19) 
    Anche se fossero allevati in Italia verrebbero spediti così eh

    Credo che si stessero riferendo a questo topic che ho linkato sopra ^^

    Perché lì si tratta di vera crudeltà.
     
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18 replies since 1/3/2013, 00:47   237 views
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