"Cryptocoryne"

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    Il genere Cryptocoryne

    Cryptocoryne_wendtii_Green
    Nella foto, una Cryptocoryne Wendtii Green



    Caratteristiche:
    Di Cryptocoryne, esistono moltissime varietà diverse, (circa 60 anche se quelle più utilizzate in acquariologia sono circa 15 varietà), partendo dalle più basse di 5/10 cm max, poi le mediane che sono la maggioranza, sui 30 cm, per finire a quelle più alte sui 70 cm.

    Le più basse, andranno bene in primo piano, le medie al centro e le più alte come sfondo.
    Infatti misura solo 5 cm, la Cryptocoryne Lutea'hobbit', (una Cultivar, prodotta soltanto dalla Dennerle).
    Mentre la Cryptocoryne Usteriana raggiunge quasi i 70 cm.

    Esistono anche la varietà Cryptocoryne Wendtii 'kompakt', di medie dimensioni 10/15 cm e con le foglie color cioccolato/ruggine, (una Cultivar, prodotta soltanto dalla Dennerle), la varietà Cryptocoryne Legroi sui 25 cm e con foglie color bronzo, e infine la varietà Cryptocoryne 'Flamingo' a foglie rosse, una Cultivar, prodotta soltanto dalla Dennerle.
    Comunemente, le più usate negli acquari sono le varietà provenienti dallo Sri Lanka, come tutte le varietà di Cryptocoryne Wendtii Cryptocoryne Walkerii (o Lutea), Cryptocoryne Undulada e Cryptocoryne Becketii (comprese la triploide “petchii” così come le forme diploidi).

    Sono a crescita lenta/media, hanno molte radici, si adattano a molti substrati di fondo, come ghiaino, sabbia e argilla, che non ostacolino la crescita delle radici, in modo che possano svilupparsi tramite stoloni, facendo anche nascere nuove piantine, anche a molta distanza dalla pianta madre.
    Avendo molte radici, sono piante che sarebbe meglio evitare di spostare, una volta piantate in acquario, per non rovinare le radici, e rischiare di causare danni alla pianta.
    Servirà inoltre, fornire il nutrimento alla pianta, tramite il fondo, siccome trae nutrimento dalle radici;
    Occorre quindi, predisporre un substrato fertilizzato, (come anche substrato composto di argilla e con residui organici ricoperto da sabbia o ghiaino).
    In alternativa, anche un fondo inerte con l’aggiunta delle pastiglie (o stick), fertilizzanti a lento rilascio, andrà bene per assicurare la presenza di sostanze nutritive, (specialmente ferro, azoto, potassio e fosfato), necessarie per garantirne una rigogliosa crescita.

    Necessità:
    PH da 5 a 8 (a seconda dei tipi)
    GH da 1 a 21 (a seconda dei tipi)
    Temperatura da 20° a 28° (a seconda dei tipi)
    Luce da 0.4 a 1,5w/l (media a molto alta, a seconda dei tipi)
    Kelvin (luci fluorescenti) dai 4000 a salire va bene

    Coltivazione:
    Solitamente, sono vendute con le radici nella lana di roccia, da cui bisogna liberare le radici, e conviene accorciarle di qualche centimetro, per favorirne la crescita nel nuovo acquario, prima di piantarle nel fondo.
    Si riproducono per stoloni, facendo anche nascere nuove piantine, anche a molta distanza dalla pianta madre.
    Le Cryptocoryne, se viene fornita Co2, può essere utile per una crescita più veloce e rigogliosa, ma non è fondamentale introdurre Co2, per poter coltivarle, (però soffrono gli eventuali sbalzi di concentrazione della Co2).

    Importante:
    Tutte le Cryptocoryne, possono soffrire della così detta “Peste, Malattia o Marcescenza” delle Cryptocoryne, siccome sono molto sensibili alle condizioni ambientali, (ovvero valori chimici dell'acqua, ma anche della luce e della temperatura).
    La “Marcescenza” delle Cryptocoryne, inizia con dei fori piccoli sulle foglie, che diventeranno più grandi, mentre la foglia intera letteralmente si disintegrerà.
    Anche alla minima variazione, di uno o più di tali condizioni ambientali, e Cryptocoryne deperiscono e marciscono, vistosamente e molto velocemente, (ma non tutte, reagiscono con la stessa sensibilità).
    A seconda del entità dei cambiamenti, qualche foglia può rimanere, oppure l’intera pianta sparire del tutto, siccome resterà senza foglie;

    Ma attenzione, anche se l’intera pianta sembrerà ormai destinata a marcire del tutto o addirittura sparita, non bisogna toglierla e buttarla via, siccome dopo qualche settimana, si riprenderà del tutto, e vivrà per anni senza problemi, se non ci saranno sbalzi nei fattori ambientali del acquario;

    Infatti, togliendo soltanto le foglie morte/marce, per non inquinare l’acqua, e lasciando la pianta al suo posto, solitamente la Cryptocorina, pian piano si riprenderà, adattandosi al nuovo ambiente e farà foglia nuove, adattandosi ai nuovi fattori ambientali, nonostante sembrasse ormai destinata alla morte.

    (Cosa che io confermo, siccome l’ho sperimentato di persona, con le mie Cryotocoryne)

    Infine, tale “Marcescenza” delle Cryptocoryne, spesso succede anche quando si acquista la pianta per metterla nel proprio acquario, a causa del cambiamento repentino di tutte le condizioni ambientali, specialmente il fatto che spesso, viene coltivata emersa e poi venduta agli acquariofili, che la mettono in acquario;
    Quindi la Cryotocoryna, avrà la “Marcescenza” siccome perderà le foglie emerse, e metterà le nuove foglie adatte alla vita sommersa nell’ acquario che la ospita; In natura, crescono in piccoli corsi d’acqua, sommerse, semi emerse e emerse a seconda dei tipi.
     
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  2. Sherry93
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    Bella scheda! :D
     
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    Grazie :lol:
     
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