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| Ciao, quoto Fiore. Mi sembra strano che sia calcare, non dovrebbe bloccare il filtro. Sono pensati per filtrare acque sporche, non è il calcare in circolo che lo blocca in pochi gg.
Procedi col reso, forse era difettato. Fai anche i test dell'acqua appena uscita dal rubinetto e se i dati coincidono e se siete soliti berla, come dice Fiore, smettete di farlo. È pericolosa anche per voi. |
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| Continuavo a caricare la pagina ma non mi dava questi ultimi messaggi, tant'è che avevo risposto chiedendo aggiornamenti e poi mi è comparso tutto!  
Sono super felice, come procede la maturazione? |
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| Sì è importante che l'acquario venga avviato il prima possibile.
Sospendi le terapie e cerca di tenerlo in acqua sempre molto pulita, valori monitorati e areatore al massimo.
Ti consiglio di aggiungere all'acqua sempre un po' di blu di metilene, in questo caso ridurrai al minimo il rischio di infezioni opportunistiche esterne, per le interne, purtroppo, non c'è molto da fare, se non sperare che lui sia totalmente "spurgo" da infezioni interne e che quindi nessuna possa prendere di nuovo il sopravvento.
Parti subito con acquario e filtro, mi raccomando! |
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| Okay non è intossicazione da Nitriti/Nitrati. Potrebbe essere stato davvero il minocin. Non ricordo, a che giorno di somministrazione sei dei vari antibiotici?
Ora mi consulto con Fiore. Gli antibiotici non vanno mai sospesi prima, quindi è importante capire quale sarebbe il danno minore in questo caso, se bloccare la terapia, oppure tenere le macchie. |
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| Per pulizia del filtro si intende che il filtro va pulito come ogni oggetto in vasca, altrimenti si ricopriranno di alghe.
Se hai un filtro interno, così come ogni altro oggetto in vasca, è ovvio che per pulirli devi tirarli fuori e farlo sotto acqua pulita, possibilmente corrente. Lavare oggetti sporchi nell'acquario stesso vorrebbe dire che lo sporco lo togli dalle superfici e lo riversi nell'acquario, senza risolvere il problema sporcizia.
Hai avviato l'acquario? Puoi misurare nitriti e nitrati? io e Fiore siamo fortemente convinte che quelle macchie siano dovute a inquinamento dell'acqua in cui si trova ora. E' INDISPENSABILE che tu cominci a preparare ora la sua futura vasca, perchè lui in quella vaschetta di terapia non può più stare e rischi di farlo morire avvelenato.
Fammi sapere i valori che ti ho chiesto e poi vediamo come procedere. |
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| Vedendole così in foto mi è difficile dire cosa siano di preciso quelle macchie. Ma se gli antibiotici non stanno funzionando, forse non sono batteri.
Potrebbe essere una micosi e potrebbe essere il caso di dover interrompere la cura.
Ne parlo con Fiore in privato, entro domani mattina decideremo cosa è meglio fare.
Intanto, queste macchie che aspetto hanno? sono batuffolose? Mucilagginose? Sono in rilievo oppure no? |
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| Ciao, guarda io penso che non serva mettere nulla.
In Natura va bene tutto come è, salvo rari (rarissimi casi). Considera che una pioggia per cambiarti i valori dell'acqua deve essere davvero acidissima e cadere in quantità abnorme.
Io non metterei nulla.
Se vuoi essere tranquilla controlla i valori di tanto in tanto, se noti variazioni "drastiche" allora penserai a come e se risolverle. |
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| Ciao, ho letto tutto.
Io ho un carassio da anni in una vasca d'acqua piovana e non gli do nemmeno da mangiare, insomma se la cava da solo con insetti, larve e vegetali.
L'unica cosa è che noi non usando quell'acqua per igiene personale (ma solo per irrigare l'orto) ed usando invece per noi l'acqua del pozzo sotterraneo, non posso dirti se la loro presenza possa crearvi problemi nei valori dell'acqua e quindi di conseguenza a voi.
Presumo però che di tanto in tanto facciate dei test sull'acqua, quindi qualora qualcosa dovesse andare storto potrete capirlo da lì e sistemarli altrove di conseguenza.
Comunque sono bellissimiiii😍 |
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| Quoto Fiore. Quelli sulle branchie sono tubercoli. Gli altri potrebbero essere anche semplici foruncoli, o qualcosa di più grave. Visto così non possiamo dirlo.
Le feci filamentose sono preoccupanti. Mangia regolarmente? |
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| | Una bella ventata d'aria fresca😍 |
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| Quoto Fiore. Che sia vivo e che mangi comunque non è una cosa negativa, anzi.
Sarà più facile di quel che sembra dargli l'antibiotico per bocca, stai tranquilla! Segui passo passo le direttive di Fiore. |
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| Ciao, ho letto e recuperato tutto.
Sì io sono riuscita a salvare la mia Atene...era davvero piena di uova, alla seconda dose di antibiotico ha iniziato ad espellerle e ha continuato per giorni finché non si è svuotata totalmente, ed ora sta bene. Paradossalmente la ha aiutata più liberarsi dalle uova che l'antibiotico stesso.
Atene aveva perso il suo compagno (maschio) due giorni prima a causa di un infarto, quindi non mangiava per il "trauma" e sono stata costretta a sparare l'antibiotico in bocca.
Quando non stanno bene in realtà diventa facile farlo, loro restano abbastanza inermi ai nostri comportamenti nei loro confronti.
Il tuo è un maschio quindi bisogna assolutamente debellare l'infezione per salvarlo. È importantissimo quindi che prenda l'antibiotico. Accertati sempre che lui mangi, qualora non lo facesse, non temere...prendilo delicatamente nella mano, senza portarlo fuori dalla vasca e sfrutta il suo boccheggiare. Non appena apre la bocca infila la siringa e lentamente premi lo stantuffo fino alla fine. Vedrai che così la maggior parte la prenderà immediatamente e andrà direttamente nello stomaco.
È importante come ti ha già detto Fiore che stia al buio e in un luogo tranquillo, pochi rumori e niente vociare, non deve stressarsi.
Per il resto, sii fiduciosa. Queste cose richiedono tempo, molto, e spesso i postumi restano per tutta la vita. Loro però sono degli animali abbastanza semplici, quindi vivono bene anche con dei piccoli difetti o postumi.
Pensa positivo, ti aiuterà.
A presto 😘 |
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| Ciao, Fiore ha ragione. Non sarà la pompa a risolvere il problema.
I batteri ed i patogeni sono sempre nel biotopo, a maggior ragione che si tratta di una vasca all'aperto, esposta a qualsiasi microorganismo ci sia nell'aria.
Di questi tempi ci viene chiesto di restare in casa e ridurre affollamento e mantenere le distanze per evitare il contagio interumano, che siano virus o batteri la situazione è la stessa: nel caso dello stagno, se la popolazione è giusta per lo spazio che ha a disposizione il microorganismo non avrebbe facili vettori su cui replicarsi.
Il tuo laghetto è sovraffollato, le condizioni sono precarie, i batteri si riproducono incontrollatamente e hanno raggiunto una carica batterica tanto elevata da poter riuscire a colonizzare anche la fauna (i tuoi pesci) oltre che l'acqua.
Il pesce malato puoi curarlo solo con antibiotico, altrimenti difficilmente si salverà.
Per evitare il contagio degli altri va bene mettere un filtro ma che, come ha detto Fiore, lavori h24, e che sia biologico.
Ma il filtro deve essere secondario, IN PRIMIS devi ridurre il numero di pesci in quel ridotto litraggio. Una volta ridotto il numero, inserire un filtro sarà efficace, altrimenti, credimi, peggiorerà la situazione perché il filtro non farà altro che diventare un bel serbatoio di patogeni. |
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| Ciao Mauro!
Bellissimo il fatto che sia quadrata e adoro il legno che viene fuori dall'acqua😍 complimenti! |
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1635 replies since 6/9/2012
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