Goldfish World - Il mondo dei pesci rossi

Votes taken by ˜MartyThomas˜

  1. .
    Una bella ventata d'aria fresca😍
  2. .
    Quoto Fiore. Che sia vivo e che mangi comunque non è una cosa negativa, anzi.
    Sarà più facile di quel che sembra dargli l'antibiotico per bocca, stai tranquilla! Segui passo passo le direttive di Fiore.
  3. .
    Ciao, ho letto e recuperato tutto.
    Sì io sono riuscita a salvare la mia Atene...era davvero piena di uova, alla seconda dose di antibiotico ha iniziato ad espellerle e ha continuato per giorni finché non si è svuotata totalmente, ed ora sta bene. Paradossalmente la ha aiutata più liberarsi dalle uova che l'antibiotico stesso.
    Atene aveva perso il suo compagno (maschio) due giorni prima a causa di un infarto, quindi non mangiava per il "trauma" e sono stata costretta a sparare l'antibiotico in bocca.
    Quando non stanno bene in realtà diventa facile farlo, loro restano abbastanza inermi ai nostri comportamenti nei loro confronti.
    Il tuo è un maschio quindi bisogna assolutamente debellare l'infezione per salvarlo. È importantissimo quindi che prenda l'antibiotico. Accertati sempre che lui mangi, qualora non lo facesse, non temere...prendilo delicatamente nella mano, senza portarlo fuori dalla vasca e sfrutta il suo boccheggiare. Non appena apre la bocca infila la siringa e lentamente premi lo stantuffo fino alla fine. Vedrai che così la maggior parte la prenderà immediatamente e andrà direttamente nello stomaco.
    È importante come ti ha già detto Fiore che stia al buio e in un luogo tranquillo, pochi rumori e niente vociare, non deve stressarsi.

    Per il resto, sii fiduciosa. Queste cose richiedono tempo, molto, e spesso i postumi restano per tutta la vita. Loro però sono degli animali abbastanza semplici, quindi vivono bene anche con dei piccoli difetti o postumi.
    Pensa positivo, ti aiuterà.
    A presto 😘
  4. .
    Spesso capita che vengano aperte nuove discussioni ma passano in secondo piano, vengono "confuse" tra di loro (per similitudine degli argomenti trattati e/o dei titoli) e che di conseguenza le risposte al topic arrivino tardi.
    Per questo è utile seguire delle linee guida che possono alleggerire il carico del vostro topic e di tutti gli altri in generale, per rendere più immediate le risposte.

    1. Innanzitutto sin da subito distinguetevi con un titolo che possa rendere unico il vostro topic rispetto agli altri. Se non lo ritenete tale, allora cercate le vostre risposte in topic già aperti e risolti.
    Usate quindi titoli brevi ma precisi. Se serve, fate un piccolo inciso per distinguere le caratteristiche del problema nella descrizione del titolo.

    2. All'interno della discussione, evitate spiegazioni inutili, evitando di dilungarvi troppo su questioni futili. Cercate di spiegare il problema in massimo 10 righe. Dilungarsi troppo porta alla distrazione e confusione di chi legge e vorrebbe aiutarvi, ma ne resta soltanto molto confuso.

    3. Come da regolamento, per la sezione malattie, fornite SOLO le informazioni indispensabili per la cura: valori, stabulazione e qualche foto. Tutto il resto, se non richiesto, può risultare fuorviante e può fare in modo che chi legge confonda la vostra discussione con altre, o non riesca a capire il vostro problema.

    4. Se ricevete risposta al topic, replicate subito, finché chi vi ha dato risposta è ancora online. In questo modo la notifica della vostra risposta ha più probabilità di arrivare agli utenti iscritti al vostro topic.

    5. Non esponete tanti problemi diversi in un solo topic. Questo crea disordine e confusione. Ogni topic deve trattare in modo conciso e preciso esclusivamente il problema annunciato nel titolo.

    5. Se i vostri sono solo piccoli dubbi, esponeteli in tag board, non serve aprire nuove discussioni ed aumentare il carico di lettura e risposta dello Staff e degli utenti per domande che necessitano solo di una risposta, e non di discutere l'argomento.

    Siamo certi che con questi piccoli trucchetti riceverete risposte più velocemente, e faciliterete la consultazione del Forum.


    Lo Staff
  5. .
    Ciao! Sono contenta che siano guariti.
    Devo spostare gli ultimi messaggi nella discussione che hai aperto e abbandonato per l'allestimento.
    Ogni discussione che viene aperta da un utente è indispensabile a tutti gli altri. Per questo è importante:
    - trattare solo il topic indicato nel titolo, cosicchè un utente alla ricerca di una data informazione, sappia di poterla trovare in una discussione X cercandola tra i titoli.
    - prima di aprire ogni discussione effettuare una ricerca sul forum per trovare altre discussioni che trattano il medesimo argomento di cui si vuole parlare e cercare in esse la risposta alla proprie domande per non sovraccaricare il forum di discussioni tutte uguali.

    Quindi, per parlare del nuovo acquario, ci vediamo lì ;)
  6. .
    I valori saranno certamente sballati.
    Tu dici che non hai osservato scaglie sbiadite o escoriazioni giusto?

    In ogni caso, al tuo prossimo accesso pretendiamo la presentazione al forum.

    Comunque, io e la nostra Admin lottiamo ogni giorno tramite il forum contro il maltrattamento dei pesci rossi.
    Devo rimproverarti per il tuo comportamento.
    - NON E' CORRETTO vincere un pesciolino e portarlo a casa per "salvarlo".
    - È CORRETTO non giocare MAI. Se tu non giochi, chi gestisce questo giro di sfruttamento non ha più richieste e guadagni e smetterà di usare i pesci rossi come gioco perché non ne trarrà guadagno. Non giocando salvi tutti i pesciolini che in futuro andranno tra le sue mani.
  7. .
    Ciao a tutti gente!

    Non ci siamo affatto dimenticate della segnalazione che ci avevate fatto in questo post riguardo alle castronerie riportate da FOCUS in questo articolo in merito allo spazio (espresso in volume d'acqua) che ogni pesce rosso necessita, e alla possibilità di tenerli in boccia.*in merito a questo, se ancora non lo avete fatto aderite anche voi all'iniziativa "NO ALLA BOCCIA!" leggendo tutte le informazioni del caso in questo post!


    Vi avevamo promesso che avremmo contattato la redazione e, ovviamente lo abbiamo fatto, con una mail scritta due mani (io e la nostra Admin) in modo professionale, non intimidatorio ma più che altro con lo scopo di spiegare, illustrare, chiarire le giuste informazioni con il supporto delle nostre conoscenze, dei nostri studi, delle informazioni con esempi di conseguenze dannose sui pesci che vivono nelle condizioni da loro illustrate, e PROVE SCIENTIFICHE in merito.

    Ci siamo anche servite di articoli di legge secondo i quali le informazioni da loro date al pubblico risultano contro la legge che tutela gli animali e stabilisce le condizioni nelle quali si parla di maltrattamento degli stessi.
    In merito a ciò, linko e cito anche a voi l'articolo (legge 189/04) che potete consultare per vedere da voi che tenere un pesce rosso in una boccia e in così pochi litri corrisponde a quello che la legge definisce "Maltrattamento in senso stretto, per crudeltà o senza necessità", infatti:

    CITAZIONE

    L’art. 544 ter c.p. punisce con la reclusione da tre mesi ad un anno o con la multa da €3.000,00 a € 15.000,00 chi per crudeltà o senza necessità:
    a) cagiona una lesione a un animale o
    b) lo sottopone a sevizie o comportamenti, fatiche, lavori che siano insopportabili per le
    sue caratteristiche etologiche.

    La stessa pena è prevista per chiunque:
    c) somministra ad animali sostanze stupefacenti o vietate
    d) li sottopone a trattamenti che procurano loro un danno alla salute.

    Nonostante la dizione normativa, secondo la giurisprudenza non è necessario, per la sussistenza del reato, che dai maltrattamenti sia derivata una vera e propria lesione all’integrità fisica dell’animale.
    La Corte di Cassazione, infatti, ha più volte affermato che per la commissione del reato di maltrattamento “non è necessario che si cagioni una lesione all’ integrità fisica, potendo la sofferenza consistere in soli patimenti” (Cass. Pen., sez. III, 21.12.1998, n. 3914).
    Pertanto il reato di maltrattamento può essere ravvisato anche nel caso in cui l’animale sia sottoposto a sofferenze di tipo ambientale, comportamentale, logistico ed operativo.

    A fronte di questo nostro impegno, e di una mail inviata ormai più di un mese fa (23/05/2017), con disponibilità totale da parte nostra di aiutare loro nella diffusione di informazioni corrette, rispettando la loro fama e il loro potere divulgativo, noi non abbiamo avuto nessuna risposta.

    E' per questo che segnaliamo a tutti gli utenti, pubblici o del forum questo articolo, col nostro unico mezzo divulgativo, nella speranza che ognuno di voi apprenda la verità e che cerchi, nel suo piccolo, di insegnare a chi gli sta attorno di non dar fede alla prima informazione appresa, qualunque sia la fonte e qualsiasi sia l'importanza che questa ha.

    Edited by ˜MartyThomas˜ - 29/6/2017, 09:36
  8. .
    Sì sono sicura.
    I pesci rossi non hanno hanno le nostre difese immunitarie. Ogni volta che si utilizza un farmaco su di loro si rischia che la volta dopo questo non sia più efficace. Dato che faunamor è specifico per Ichtyo e in quel campo è il più forte, meglio evitare di somministrare farmaci inutilmente per non rischiare che quando poi serviranno davvero questi non facciano più effetto.
  9. .
    Quoto Fiore, per il resto ti dico: il filtro ha l'aggancio con ventose? se sì, non si aggancerà mai senza acqua, o meglio cadrà! La vasca deve essere completamente piena d'acqua e solo allora dovrai premere le ventose sul vetro! :)

    P.S.: Siamo davvero lusingati del "grazie di esistere" :wub:
  10. .
    Fiore si è spiegata meglio, era quello che volevo dire! XD
  11. .
    Quoto Fiore, cambia mangime e osserva le feci.
  12. .
    Quoto Fiore. In più ti consiglio a questo punto di riallestire la vasca di quarantena da capo, mantenendo stessa temperatura e possibilmente stessi valori, se non vuoi che a giorni altri lo infestino.

    Gli antiparassitari sono TOSSICI anche per gli animali che ne sono ospiti, sempre meglio evitare. Poi questo non mi sembra nemmeno il caso di porsi la questione, visto che non c'è un'invasione ma solo un esemplare.
  13. .
    Salve Gente! Eccoci di nuovo qui per un'altra "lotta" contro la disinformazione che porta al maltrattamento di animali, in questo caso particolare dei Blu Tangs (Dory). Questa volta, in collaborazione con noi c'è l'ENPA di Brescia che ci ha fornito lo spunto ed il consenso per l'utilizzo della loro locandina come mezzo di divulgazione.
    Sarò breve e concisa, mi limiterò ad elencarvi dati e informazioni, sono certa che voi siate capaci di trarre da soli le corrette conclusioni.

    L'uscita del film "Alla ricerca di Nemo" ha portato all'aumento del 40% della cattura e della vendita dei Pesci Pagliaccio. Ogni anno il mercato richiede circa un milione di Pesci Pagliaccio, di cui 600.000 indirizzati agli Stati uniti, i restanti perlopiù in Europa e Cina.
    Questo tipo di commercio, avviene a discapito non solo della specie richiesta, ma anche di tutto l'ambiente circostante. Infatti la cattura dei pesci pagliaccio richiede anche la pesca di anemoni e madrepore, che sono essenziali per la vita in acquario di questi simpatici pesciolini.
    La pesca avviene con diverse modalità, tutte molto folli, a mio parere. Innanzitutto, la più comune perchè più semplice, è quella che prevede la dispersione nell'oceano di cianuro di sodio. Questo composto uccide TUTTI gli esseri viventi nel raggio di molti metri dal punto di dispersione, e intontisce i pesci pagliaccio. La morte può non avvenire subito, anche dopo mesi, e il pesce colpito appare sano a livello del capo, ma con le costole molto evidenti.
    Altra modalità è la pesca con moltissimi ami, detta "long line" che potete immaginare, non peschi soltanto i pagliacci, ma tutto ciò che capita a tiro. Ancora, si utilizzano eplosivi, che danneggiano gravemente tutti i pesci con vescica natatoria (quindi pesci ossei) nel raggio di centinaia di metri, o addirittura martelli pneumatici sulle scogliere per far uscire i pesciotti nascosti.
    Inoltre, la deturpazione del loro habitat fa si che quelli che "scampano" alla pesca, non trovino un luogo ideale dove vivere.

    Il trasporto, invece, ha un tasso di mortalità ASSURDO: non ci crederete ma è pari a quasi il 100% a causa delle critiche condizioni che comportano i lunghi viaggi oltre oceano in piccole bustine con poche centinaia di ml di acqua e tanti esemplari (senza tener conto dei valori di ammoniaca che salgono, di cui voi sapete bene le conseguenze)!

    Eh già...ed è proprio per questo che i pesci Pagliaccio sono a rischio di inserimento nelle Liste Rosse (liste di animali ad ALTO rischio di estinzione).

    Ora però pensiamo ad una questione: una volta catturati dei Pesci Pagliaccio, dei buoni allevatori possono farli riprodurre in cattività.
    Per i Blu Tangs questo non è possibile.
    Ogni volta che il mercato richiede un Blu Tangs, questo arriva direttamente dall'Oceano, DALLA LIBERTA', a discapito di tantissimi altri che non sopravviveranno e di pezzi di ecosistema che non c'entrano nulla con tutto ciò che verranno per sempre distrutti.


    Vi chiediamo quindi, di NON CERCARE DORY. Tutti gli esseri marini meritano di vivere SOLO nel loro habitat naturale, di avere immense quantità di acqua e ossigeno a loro disposizione e di avere una biotopo naturale a loro disposizione che sia conforme al loro stile di vita.

    Un pesce ornamentale è nato per vivere in un acquario, che, ricordo, comunque deve garantirgli lo stile di vita corretto.
    Ma i pesci Pagliaccio, come i Blu Tangs e tutti gli esseri marini sono nati per vivere SOLO in mare.

    Divulgate il più possibile queste informazioni e vinciamo assieme la lotta contro la disinformazione che porta a maltrattamento e sfruttamento di animali incapaci di esprimere il loro disagio!
    Ricordate SEMPRE che per fermare il mercato di animali, basta SEMPLICEMENTE non richiederne più!!


    Vi allego la locandina per la quale ringrazio ancora l'ENPA sez. Brescia e invito tutti voi utenti ad andarli a trovare sul loro sito (clicca qui) e sul loro blog (clicca qui).



    Per diffondere l'iniziativa, incollate il banner nella vostra firma :)



    CODICE
    <a href=http://goldfishworld.forumcommunity.net/><img src=http://imgur.com/ioKfC3r.png></a>




    Licenza Creative Commons
    Campagna "Non cercare Dory" diMartina Arnesano è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
    Based on a work at https://goldfishworld.forumcommunity.net/


    Edited by Fiore di Maracuja - 8/2/2017, 20:42
  14. .
    Quoto Fiore in toto.
    Gli utenti ed i visitatori sono ospiti ben accetti su questa piattaforma affinchè la si usi nel rispetto delle regole e delle persone che se ne occupano.
    Il Forum non sta qui perchè si è autogenerato, non è cosi come è ora perchè accade da sè. C'è il duro e lungo lavoro QUOTIDIANO dello Staff con la collaborazione degli utenti rispettosi ed educati.
    Università, lavoro, famiglia e questioni personali sono all'ordine del giorno per noi. Ma non per questo veniamo qui a mancar di rispetto agli altri. Siamo noi che stiamo perdendo tempo qui con te a ripeterti di presentarti e RISPETTARE IL REGOLAMENTO. Se tu ti fossi presentato tutto questo non sarebbe successo.
    Dunque visto che sei "in casa d'altri" sei caldamente invitato a presentarti e a leggere e rispettare il regolamento.

    Detto ciò, sei fortunato che in quelle condizioni i pesci ti vivano poco, perchè a parer mio non dovrebbero vivere affatto.
  15. .
    Diamine ragazzi non mi compariva affatto questa discussione :blink:
    Allora, inutile dire che quoto Fiore che ha detto tutto quello che avevo in mente di aggiungere io.
    L'Heoferellosi anche per me è molto improbabile.

    P.S.: per il futuro: mai mettere il ghiaccio o cose simili per rinfrescare l'acqua! È molto pericoloso!! Bisogna farlo gradualmente quindi o raffreddando la stanza o con cambi d'acqua sempre max 1/2 gradi più fredda di quella in vasca.
    Altra cosa: ogni cura, sia sbagliata che corretta crea danni nell'animale, sempre...solo che quella giusta ha il vantaggio anche di curarlo...quindi non provate mai a fare cure così giusto per vedere come va. MAI! Se l'animale è debole può anche morire per la cura stessa!
26 replies since 6/9/2012
.