Lanugine su pinna dorsale e coda pesce rosso, preceduta da comparsa di capillari arrossati

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    Buonasera,
    spero tanto possiate aiutarmi con questo problema che ha uno dei miei due pesciolini rossi (uno, quello malato, è bianco :-), l'altro che sembra stare abbastanza bene è arancione).

    Da circa 3 settimane, il pesce bianco ha presentato un problema che avevo già riscontrato circa due mesi fa ma che all'epoca si era risolto da solo nel giro di qualche giorno.
    Mi sono decisa a chiedere aiuto perchè mi sembra stia andando avanti da troppo tempo questo problema.

    Il problema riguarda le pinne (pinna dorsale e coda) che presentano delle macchie bianche strane tipo lanugine.

    La manifestazione del problema è sorta così: all'inizio ho notato che erano comparse delle macchie bianche minuscole ma che sono poi variate in colore rosso come se "i capillari" della pinna dorsale e della coda si fossero iniettati di sangue. Molto brutto da vedere (poverino). Questo rossore alla pinna dorsale e alla coda è durato circa un giorno o forse due poi il rossore è scomparso e si sono manifestate tutte queste macchie bianche lanuginose che non vanno via.

    Invece ho notato che sul pesce arancione, sulla pinna dorsale, c'è solo una macchiolina bianca che sarà comparsa da circa una settimana.

    Purtroppo non so nulla di pesci, sono una mamma adottiva di pesci da pochi mesi perchè il loro padrone (il mio papi) è morto. Non conosco la loro storia, quanti anni abbiano o se siano maschi o femmina. Inoltre, quando li ho "adottati", per una serie di fattori, li ho dovuti travasare subito da un acquario piccolo a quello attuale senza fare tutto il processo corretto (senza maturazione dell'acquario, ecc.) ma per fortuna sono sopravvissuti e ora cerco di curarli il meglio possibile.

    Comunque mangiano regolarmente e nuotano tranquilli. Non ho notato cambiamenti da quando si è verificato questo episodio tuttavia stamattina ho notato che erano mogi (forse per via della temperatura notturna un po' bassa, di notte la temperatura nella stanza dove sono scende a 17 gradi e di giorno resta fissa a 21-22).
    L'acquario è da 50 litri (so che è piccolo ma sto organizzando di spostarli in uno da 100).

    I parametri li ho fatti controllare 1 mese fa, i nitrati erano a 0 mentre il ph era a 8 (purtroppo mi hanno detto che per la zona dove sono il ph ha questo valore alto ma accettabile). Il filtro è della Tetra e ha un parte in lana con carboni attivi che cambio una volta al mese, poi le palline che vengono colonizzate dai batteri e il filtro "tipo aspirapolvere". Una volta a settimana cambio circa il 25 % d'acqua che faccio decantare 24 ore e in cui metto l'acquasafe prima di travasarla nell'acquario. Nell'acquario c'è anche un ossigenatore da circa un mese.

    Nel fine settimana pensavo di andare nel negozio di fiducia di acquarofilia per presentare anche a loro il problema e per rifare i test dell'acqua che mi avevano fatto in precedenza.

    Spero tanto che possano stare bene, vi ringrazio in anticipo per i vostri interventi!

    Provo ad allegare qualche foto

    IMG-20201126-WA0002_iyrlak

    IMG-20201126-WA0003_ltrhi2

    Edited by Giulia O - 26/11/2020, 22:58
     
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    Ciao!
    Mi spiace per tuo padre.
    Lieta che tu abbia provato a salvare i suoi pesci.

    Ti dico la verità...Onestamente non riesco a vedere le macchie lanuginose di cui parli. Vedo qualcosa sulla pinna dorsale, ma non sono certa sia ciò di cui parli, o se sia un riflesso della luce.
    Riesco a vedere il puntino sulla dorsale del carassio giallo, ma secondo me (ed in base a quel che riesco a vedere, per cui non prendere ciò che dico come verità assoluta..) si tratta semplicemente di una frattura che si è risistemata.
    A volte capita che i pesci facciano movimenti strani o che sbattano contro oggetti o vetri ed i raggi delle pinne si possono rompere o fratturare.
    Una volta che si rigenerano, si forma come una specie di pallino. Io ho un black moore che ha un pallino simile a quello, esattamente sul primo raggio della dorsale. Si era andato ad incastrare tra un vetro ed una roccia e si era un po' ammaccato.
    Poi di nuovo...CREDO si tratti di quello. Aspettiamo che i più esperti ti dicano la loro.

    Circa capillari visibili e tutto...Io credo dipenda soprattutto dall'acqua.
    Solitamente i capillari in vista vogliono dire che: O il pece sente caldo (i carassi sono pesci d'acqua fredda) ma ne dubito, visto che hai detto che l'acqua diventa fredda di notte (17 gradi mi sa che è un po' bassina, ma niente di particolarmente grave) e che non supera i 22 gradi di giorno, oppure che l'acqua in cui sono è inquinata.
    50 litri per due carassi classici sono nulla, purtroppo...Ed il fatto che il filtro non sia stato fatto maturare non ha aiutato.
    Ti dico poi che 100 litri per questi due pesci non ti basteranno. I carassi classici come questi necessitano di 100 litri a testa minimo, poichè si tratta di pesci da laghetto che diventeranno enormi (e sporcheranno di conseguenza).
    Per cui dovrai attrezzarti con una vasca di almeno 200 litri e passa, con filtro sovradimensionato lasciato maturare per un mese.
    Le macchie lanuginose di cui parli poi, potrebbero essere delle micosi o un'infezione batterica.

    Io ti consiglierei di provare con del sale e qualche goccia di blu di metilene in una vaschetta a parte.
    Il blu di metilene è un disinfettante blando (che ti colorerà l'acqua di blu. E che macchia i vestiti ed i mobili, per cui occhio.) per cui non dà molti problemi ai pesci.
    Gli fai fare dei bagni in acqua e sale marino con soluzione 10 g per litro per dieci minuti al giorno finchè non ti sembra che le macchie siano sparite. Ed aggiungi qualche goccia di blu di metilene. Tieni un aeratore sempre acceso al massimo.
    E magari di aumenta il numero dei cambi di acqua settimanali. Ti serve che l'acqua sia sempre pulita.
    Purtroppo con due pesci in 50 litri, la cosa non sarà facile.

    Dimenticavo!
    Dal filtro, togli il carbone attivo! Quello ti serve principalmente per togliere residui di medicinali dalla vasca.
    Se per ipotesi decidessi di usare il blu di metilene direttamente in vasca, non funzionerebbe, perchè il carbone lo assorbirebbe.
     
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    Ciao D-fishnet,

    ti ringrazio molto. Sto cercando di fare il possibile per fare stare bene i miei pesciotti, mi ci sto affezionando un sacco...

    Grazie per tutto quello che hai scritto! Vediamo allora anche altri esperti cosa dicono, intanto domattina compro il blu di metilene e provo con l'applicazione. Magari mi procuro anche delle striscette per rilevare i valori dell'acqua...

    In merito al trattamento col blu, posso metterli in una bacinella con il blu, l'acqua e il sale (dosati come hai scritto) e ci infilo solo il pesce bianco o entrambi? Ma ai pesci non fa male stare 10 minuti tutti i giorni in una vaschetta senza la "loro acqua dell'acquario"? E poi li rituffo dentro l'acquario direttamente una volta trattati? L'acqua della vaschetta non deve decantare? Cioè riempio la vasca, metto il sale e il blu
    e poi i pesci dieci minuti e poi li rimetto nell'acquario?
    Spero non si stressino troppo ;) Mi sembrano veramente animali sensibili.

    Ma a proposito di batteri o infezioni: il filtro vedo sulla parte di plastica esterna che si colonizza di melmetta marrone (allego foto), è normale? cioè io cambio solo il filtro di lana una volta al mese mentre il resto non lo tocco. Forse devo pulire le altre componenti? Magari ci sono troppi batteri sulle palline? Comunque ora metto altre foto dei pesci. Mi sembra che la lanugine sia su tutte le pinne e le code hanno come dei puntini trasparenti...(forse sono un po' apprensiva o forse no...non lo so!! :huh: è che non ho davvero idea di come gestirli).

    Stasera ho notato due aspetti:
    - quello bianco a volte nuota veloce tipo scatto e abbassa la pinna dorsale mentre quello arancione no, è normale?
    - il pesce arancio sta continuando ad inseguire quello bianco che prova a togliersi di dosso quello arancione...cosa sarà?

    Comunque dopo quello che hai scritto ho capito che devo dare una casa più degna ai pesciotti quindi sto valutando l'acquisto di un acquario di oltre 200 litri, anche 300 se ci sta in casa. Magari vedo se ci sono dei post dove si parla di consigli di acquisto in merito perchè non ho la più pallida idea di quale scegliere!
    Ho pensato che provo anche a curare l'alimentazione dandogli delle verdure invece che le solite cose industriali...

    Mi sono sorte alcune domande:
    - la temperatura notturna è troppo bassa quindi? a quanti gradi sarebbe meglio stiano?
    - nell'acquario c'è una pianta (che era con loro dapprima che li adottassi) ma vedo che si formano tutte delle macchie e si sfilaccia, non è che magari peggiora l'ecosistema?

    Non so, mi sa che ho fatto tante domande...ad ogni modo grazie davvero per tutto l'aiuto, preziosissimo!!!

    Giulia

    https://ibb.co/vQKttQm
    https://ibb.co/dpxSJcg
    https://ibb.co/FxKY4jG
    https://ibb.co/Xp8tDQk

    Edited by Giulia O - 27/11/2020, 23:08
     
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    Ciao!
    Allora:
    Circa i bagni di sale...
    Se il pesce giallo non ha nulla (niente macchie bianche o altro) è inutile fargli fare la cura.
    Per cui, se il problema è solo nel pesce bianco, fallo solo a lui. E' inutile stressare inutilmente un pesce sano.
    Poi...Ovviamente, quando fai la cura devi assicurarti di tenere d'occhio il pesce. Se vedi che si agita o ti sembra che stia male, lo reinserisci subito in vasca.
    L'acqua per la cura dovrebbe essere alla stessa temperatura e valori di quella dell'acquario. In questo modo il pesce non subirà shock o sbalzi di temperatura. Aggiungi sempre il biocondizionatore.
    Magari tieni una vaschetta di una decina di litri o più (dipende quanto è grande il pesce. Deve avere spazio per muoversi.) e lasci decantare l'acqua per un po'.
    Ti conviene separare il pesce bianco e tenerlo direttamente in una vaschetta di quarantena separata con solo l'areatore ed il blu di metilene, finchè non ti sembra stare meglio. (il sale è sempre per bagni a parte.)
    I carassi classici sono pesci resistentissimi. Vivono anche 30/35 anni, se tenuti con le adeguate cure. :)
    Intanto ti linko queste schede utili. Dagli una lettura, così vedi bene-bene cosa fare.
    https://goldfishworld.forumcommunity.net/?t=48768428
    https://goldfishworld.forumcommunity.net/?t=50795177
    https://goldfishworld.forumcommunity.net/?t=54883541

    Le alghe marroni sono normali. Probabilmente sono alghe diatomee. Solitamente si formano su oggetti e piante di un acquario nuovo. Andranno via da sole con il tempo...
    Non toccare nulla nel filtro. Rimuovi solo i carboni attivi, che non ti servono.
    Non ci sono mai "troppi batteri" nel filtro.
    La lana la cambi quando ti sembra che sia molto sporca.

    Circa la pianta...Quella è un'anubias. Pianta epifita che andrebbe legata a rocce e legni. Se la interri nel ghiaino devi fare attenzione a non seppellire il rizoma (che è la parte più spessa da cui spuntano foglie e radici) altrimenti tutta la pianta ti marcirà.
    Il fatto che si sia ricoperta di alghette vuol dire che probabilmente ha toppa luce (le anubias amano la luce fioca.). Volendo la puoi ripulire togliendola e lavandola sotto l'acqua corrente...Magari spazzolando delicatamente le foglie con un vecchio spazzolino da denti.
    Ad ogni modo, se quella che hai si sfilaccia e ti sembra marcita (al tatto è molle e si disfa) toglila, perchè sì..In quel caso inquina solo l'acqua.

    Se vuoi un consiglio...Quando allestirai il tuo acquario grande, se vorrai avere piante...inseriscile direttamente nei primi giorni.
    In questo modo avranno tutto il tempo per radicare ed abituarsi. (Tanto dovrai aspettare almeno un mese prima di inserire i pesci in vasca...Per cui le piante avranno tutto il tempo di ambientarsi.)
    Considera inoltre, che i carassi potrebbero mangiare le piante in questione.
    Per cui dovrai scegliere piante adatte. (I miei consigli sono: anubias -ce ne sono di diversi tipi e dimensioni-, vallisneria gigantea e microsorum -che è una pianta che funziona esattamente come le anubias-.
    Queste sono tutte piante facili che non necessitano di molte cure e dovrebbero resistere -ed essere indigeste- ai carassi.)

    Puoi trovare negozi online in cui vendono piante, acquari ed accessori vari. (Io personalmente compro tutto su di un sito che si chiama "Acquariomania"...Per le piante se vorrai provare online, ti consiglio "Fishinnet" che ha delle piante davvero stupende e ben tenute.)

    Circa i pesci..
    Il fatto che nuoti a scatti e che tenga la pinna dorsale bassa, vuol probabilmente dire che è effettivamente malato. (le pinne chiuse non sono mai un buon segno..)
    Prova a procedere con i bagni di sale.

    Se uno insegue l'altro, purtroppo non è un buon segno.
    Solitamente, i carassi sono pesci pacifici che amano la compagnia gli uni degli altri.
    Il fatto che uno insegua l'altro può voler dire due cose:
    1. Sono maschio e femmina ed il maschio sta corteggiando la femmina.
    2. I due hanno troppo poco spazio ed uno sta attivamente cercando di attaccare ed eliminare l'altro per avere più spazio per sè e sopravvivere. (e sapendo che la vasca è di soli 50 litri, questa può essere l'opzione più probabile.)
    Ti conviene iniziare a cercare una vasca più grande al più presto. Per ora anche una vasca tipo quelle di plastica trasparente per i vestiti tipo IKEA, andrebbe bene...Online le trovi a due soldi.
    A questi pesci serve molto spazio, purtroppo...

    Per la temperatura...Non è un grave problema.
    I carassi classici sono pesci da laghetto, per cui resistono alle temperature basse. (considera che i laghetti spesso si gelano in inverno...)
    Diciamo che la temperatura ideale per loro -se tenuti in casa-, non dovrebbe superare i 21/22 gradi e non dovrebbe andare sotto ai 18. Per cui sei più o meno lì...Non dovrebbe essere un problema.
    E le verdure bollite ai carassi fanno benissimo!

    Ah! Altro consiglio:
    I test per l'acqua, sempre meglio prenderli a reagente. Le striscette sono meno attendibili. (Di nuovo, puoi trovare tutto online)

    Edited by D-fishnet - 28/11/2020, 15:14
     
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  5. Sesse
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    Ciao a tutti, in piena ignoranza e su suggerimento del negoziante, l’anno scorso ho acquistato una vaschetta da 10l con due pesci, probabilmente un pesce rosso comune e un oranda testa rossa.
    L’oranda era il più svelto e sveglio ma dopo qualche settimana l’ho trovato morto, sul fondo, con la spina dorsale storta. Non era con la pancia all’insù e non galleggiava: se non fosse stato immobile e storto sarebbe potuto sembrare ancora vivo.

    Il pesce rosso è rimasto solo fino a due settimane fa: cambio d’acqua totale una volta a settimana d’inverno, due/tre d’estate. Acqua solo decantata dalla sera prima e, per litro, 1 goccia di liquido che elimina cloro.
    Al mattino 3-4 palline di mangime in granuli (minuscoli) parzialmente affondanti, la sera altre 3-4.

    Una ventina di giorni fa ho rotto la vaschetta, ne ho acquistata un’altra, questa volta da 20l, e ho introdotto un cometa delle stesse dimensioni del carassius sopravvissuto. Tutto su suggerimento dello stesso negoziante.

    Il cometa era il più sveglio, svelto e mangione, il pesce rosso non ha mai smesso di inseguirlo, stargli vicino, urtarlo, di rubargli il nascondiglio.
    Cibo: 8 granuli a testa, come sopra; acqua: unica variazione il cambio al 50% invece che 100% e la frequenza, 2 volte a settimana.

    Da una settimana sono iniziati i problemi:
    Entrambi salivano in superficie a “fare le bollicine” a pelo dell’acqua, quasi in verticale.
    Successivamente hanno cominciato a stare in verticale sul fondo.
    Tornata al negozio ho acquistato un filtro che ho inserito la sera stessa, dopo un cambio 100% e lavaggio sassi.

    Ora i due stanno orizzontali sul fondo, quasi sempre immobili.
    Il cometa sembra nascondersi sotto al filtro, le pinne chiuse, aderenti al corpo; il rosso va lì spesso (il negoziante dice che il rosso è territoriale e che si stabilizzeranno).
    Il rosso si muove più di frequente e capita (di rado) che nuotino o salgano in superficie.
    Quando è ora di cibo, si attivano entrambi.

    Il pesce rosso stamattina ha iniziato a mostrare la “lanugine” sulla schiena, ho cercato e pensato si potesse trattare di malattia del cotone.
    L’ho immerso in acqua e sale (2l acqua, 20g sale) x 10’ e ho notato che la lanugine sembra quasi una pellicina trasparente che si deve staccare dal corpo.
    Ho rimesso il rosso in acquario.
    Ho immerso il cometa: non stava dritto ma si girava di lato, quindi dopo pochi secondi l’ho reinserito in acquario.

    Spero tanto che qualcuno possa aiutarmi. Ho un bimbo di un anno e mezzo che si è molto affezionato ai suoi pesci e ha pianto disperato quando ho spostato il rosso in acqua e sale, perché vuole che i due stiano insieme.
    Abbiamo salvato tanti animali negli anni, aiutateci a non perdere questi pescetti. Giá abbiamo perso Leonida l’anno scorso ☹️

    Grazie,
    Laura

    In allegato foto dei due (sempre vicinissimi). Appena possibile mostrerò la lanugine. Il cometa invece non mi pare abbia segni di malattie.

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